Nell’ambito dei servizi finalizzati alla repressione dei reati in materia di circolazione stradale, durante la notte appena trascorsa si è svolta una maxi-operazione della Polizia Stradale di Napoli, diretta dal Primo Dirigente Carmine Soriente, volta al contrasto del recrudescente fenomeno della guida sotto l’effetto di droga ed alcool. Il servizio, denominato “drogometro”, disposto dal Ministero dell’Interno, è stato coordinato “sul campo” dal Vice Questore Aggiunto dott.ssa Eugenia SEPE.

Il luogo individuato per il corposo dispositivo, che ha visto impegnati la Polstrada e personale Medico-Sanitario, nonché Volanti del Commissariato P.S. di Giugliano-Villaricca, è stato Giugliano in Campania, località Lago Patria. Tale scelta è stata determinata dalla vicinanza con molti locali notturni del litorale domitio e della limitrofa Pozzuoli nonché per l’’elevata pericolosità del tratto di strada interessato.

Una vera e propria task-force che ha portato al controllo di oltre 80 veicoli, alla contestazione di 23 verbali per infrazioni al codice della strada di cui 8 per la guida sotto l’effetto di alcool (art.186 CdS), 2 per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, nella fattispecie cannabis e cocaina (art. 187 CdS), ed alla conseguente denuncia in stato di libertà di 5 persone per i motivi sopra indicati. La guida sotto l’effetto di alcool e droga, oltre a costituire una violazione sanzionata in maniera severa dal Codice della Strada e dal Codice Penale, è causa principale, insieme all’alta velocità, dell’elevato numero di incidenti stradali gravi, spesso con esito mortale.

L’attività in argomento rientra fra gli obiettivi che si è posto il Servizio Polizia Stradale, d’intesa con il Ministero della Salute – Dipartimento delle Politiche Antidroga, durante tutto il periodo estivo,e stavolta si svolge con una “novità” rispetto al passato: vengono infatti utilizzati dei test di screening stupefacenti. Si tratta di analisi della saliva mediante l’utilizzo di apparecchiature portatili a lettura automatica e con stampa del risultato. Il prelievo dei campioni biologici salivari è effettuato sotto il diretto controllo del personale sanitario della Polizia di Stato, nel rispetto della riservatezza e dell’integrità personale degli automobilisti controllati. Si tratta di un’attività non solo finalizzata a garantire la sicurezza degli automobilisti che si muovono sulle strade, ma anche volta ad intensificare i controlli di legalità in materie particolarmente sensibili e sentite dalla collettività, in relazione ai delicati interessi tutelati.

Durante il servizio la Polizia Stradale, in particolare personale della Sottosezione Autostradel di Fuorigrotta è intervenuta nel rilevamento di un grave sinistro verificatosi sulla Tangenziale di Napoli alle ore 4,35 circa. L’ incidente è stato provocato da una Renault Clio che ha imboccato la Tangenziale contromano proveniente da Agnano. La stessa ha percorso oltre 5 km andando ad impattare frontalmente una Fiat Panda il cui conducente, un uomo di 48 anni di Torre del Greco che si stava recando al lavoro, ha perso la vita sul colpo.

Gravissime le condizioni della passeggera della Clio, di anni 22, successivamente deceduta al Cardarelli. Il conducente della Renault Clio, di anni 29, rimasto ferito nell’impatto è risultato positivo all’alcoltest con una concentrazione di alcool nel sangue di gran lunga superiore a quanto consentito dalla norma. Sono in corso ulteriori accertamenti volti a verificare lo stato psicofisico del conducente della Renault Clio ed in particolare se lo stesso avesse fatto uso di sostanze stupefacenti; inoltre sono state acquisite le immagini registrate dalle telecamere presenti sull’arteria per la ricostruzione della dinamica del sinistro.

 

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