ROMA, 01/09/2005 UN OPERAIO, CHE STAVA LAVORANDO IN UN CANTIERE TRENI AD ALTA VELOCITA' (TAV) E' MORTO DOPO ESSERE PRECIPITATO, RIMANENDO INFILZATO AD UN TONDINO. FOTO ORLANDO/INFOPHOTO

Drammatico incidente sul lavoro al cimitero di Teverola: un operaio di San Marcellino, Nicola Battista, 61 anni, è morto schiacciato dalla parete di cemento di un monumento funebre al quale stava lavorando insieme ad alcuni colleghi.

I presenti sono riusciti a liberarlo dalle parete per favorire i soccorsi. Il povero operaio è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa dove è morto poco dopo. Sul caso stanno indagando gli agenti del commissariato di Aversa che vogliono verificare se siano state adottate tutte le misure di sicurezza necessarie.

il corpo dell’uomo è stato sequestrato dalla Procura di Napoli Nord e sarà sottoposto ad esame autoptico. Il titolare della ditta per cui lavorava la vittima è denunciato per omicidio colposo.

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