La società pubblica della Regione Campania, con dei suoi dipendenti, nei giorni 16, 17 e 18 settembre, incontrerà, nelle sedi Adisu delle seguenti università: L’Orientale, La Parthenope e la Federico II, gli studenti per illustrare cosa è l’applicazione Sma Campania.

La Sma Campania che è al centro del progetto messo in campo dal vice prefetto delegato Donato Cafagna contro il degrado in Terra dei Fuochi ), ha sviluppato il software dell’App.

Il download dell’App è possibile su App Store e Play Store. Grazie a questo strumento digitale il cittadino diventa protagonista civico attraverso le segnalazioni dei roghi tossici e delle micro discariche nelle aree tra Napoli e Caserta.

Nel sito web: www.cambialatuaterra.it  http://cambialatuaterra.it/ilprogetto/ ci sono, tuttavia, tutte le istruzioni e le varie fasi d’intervento in cui i cittadini possono apprendere.

Il set informativo è molto chiaro sia per i cittadini sia per gli Osservatori civici http://www.alda-europe.eu/newSite/project_dett.php?ID=43, a cui, è dedicata una sezione specifica con un corso di formazione; dopodiché viene rilasciato un attestato.

Da un lato si verifica una svolta dal punto di vista della partecipazione attiva dei cittadini, attraverso l’uso delle tecnologie, nella salvaguardia dell’ambiente e, dall’altro, la Sma Campania diventa il centro operativo di archivio dei dati e delle foto geo-referenziate utili per programmare le azioni necessarie a contrastare il degrado.

Com. Stampa

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp