Un’altra importante mattinata per la comunità scolastica di Qualiano. Come previsto questa mattina alla Scuola “Don Bosco”, con il taglio del nastro, è stato dato il via ufficiale ai lavori edili finanziati dai Fondi Strutturali europei 2007-2013-PON-FERS IT 16 1 PO 004 “Ambienti per l’Apprendimento” Asse II “Qualità degli ambienti Scolastici – obiettivo C “Incrementare la qualità delle strutture scolastiche, l’eco sostenibilità e la sicurezza degli edifici scolastici: potenziare la struttura per garantire la partecipazione delle persone diversamente abili e quelle finalizzate alla qualità della vita degli studenti”.

La cerimonia simbolica è avvenuta alla presenza del dirigente, Gaetano De Rosa, del sindaco Ludovico De Luca e della Giunta comunale con gli assessori: Valentina BiancaccioBonaventura Cerqua e Francesco Odierno oltre al consigliere Musella e personale al lavoro. Hanno tagliato il nastro il Dirigente ed il Primo Cittadino uniti in un unico obiettivo: fare in modo che la “Don Bosco”, ma più in generale le scuole di tutta Qualiano siano i luoghi giusti dove possono crescere i cittadini del futuro. 

Presente anche la  ditta N.C. IMPIANTI di Napolano Castrese, che provvederà ad eseguire lavori di efficientamento energetico  e quant’altro previsto dal capitolato di appalto lavori per un importo di 138.451,26 euro. La scuola del professor De Rosa, grazie ai fondi PON-FERS concessi dalla comunità europea sarà oggetto di una  riqualificazione della struttura, che finalmente sarà dotata anche di un campetto in erba sintetica, visto che dalla palestra negli anni scorsi sono state ricavate delle aule, per soddisfare le esigenze della platea scolastica. 

I lavori andranno a potenziare l’innovazione,  l’offerta formativa, gli ambienti di apprendimento ed anche la didattica. “Il Programma Operativo Nazionale (PON) è una straordinaria occasione, che viene offerta ed a quanto pare, Qualiano è stata capace di intercettare le risorse per qualificare ulteriormente, localmente,  il sistema di istruzione”, ha avuto modo di sottolineare il sindaco De Luca. 

All’apertura del nuovo anno scolastico sicuramente gli alunni che torneranno alla “Don Bosco-Verdi”, non si accorgeranno del “cappotto termico”, che necessario per ridurre le dispersioni termiche della struttura, ma avranno la sorpresa di trovare nuove aule laboratori, bagni più belli ed uno splendido campetto da gioco con erba sintetica sul quale praticare lo sport all’aria aperta.

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