1milione e 426mila permetteranno di dare nuovo impulso all’economia cittadina ed alle opere pubbliche, che verranno realizzate nell’arco del triennio a venire. Il tesoretto costituito dai residui di mutuo richiesti in passato dal Comune, era in giacenza presso la Cassa Depositi e Prestiti e sinora nessuno ne aveva rivendicato l’utilizzo. A seguito di una ricognizione finanziaria, è stata la stessa CDP a comunicare all’Ente di piazza del Popolo, che vi era una giacenza di fondi sui prestiti concessi (alcuni risalenti addirittura alla legge Falcucci del 1975) e che potevano essere utilizzati investendoli esclusivamente nella realizzazione di altre opere pubbliche. Detto,  fatto.

La sinergia di pensiero di tutta la maggioranza, ci ha fatto convergere su una scelta importante e condivisa dalla Giunta e dai Consiglieri comunali. –sottolinea il sindaco Ludovico De Luca– Ci abbiamo lavorato su molti mesi ed abbiamo pianificato una serie di interventi pubblici che riguardano scuole, biblioteca, centro storico ed anche le strade. Sono queste le condizioni che permetteranno di dare nuovo impulso all’economia cittadina così come era nel nostro programma”.

Una delibera di Giunta, sintetizzando la volontà dell’Amministrazione, ha stabilito come utilizzare i fondi recuperati: 70mila euro saranno destinati alla Caserma dei Vigili del Fuoco del distaccamento che sorgerà a Qualiano;  270mila euro, per migliorare l’assetto viario cittadino; 170mila euro, per la definitiva agibilità del campo sportivo comunale; 405mila euro per le scuole cittadine, in particolare la sede di Viale Europa, dove verranno realizzate nuove aule, per accogliere i bimbi della materna, che attualmente frequentano la “villetta” della quale verrà dismesso il fitto. 511mila euro, saranno utilizzati, per creare nuovi spazi nel centro cittadino con l’abbattimento di due edifici fatiscenti uno in piazza D’Annunzio e l’altro in via Camaldoli. Il recupero di tali spazi permetterà di migliorare la vivibilità urbana del centro storico anche con luoghi di aggregazione, per permettere lo sviluppo sociale e relazionale della cittadinanza.

Sono due le condizioni sine qua non, per l’utilizzo dei fondi: possono essere utilizzati solo previa autorizzazione della Cassa Depositi e Prestiti che concede il placet esclusivamente per la realizzazione di opere pubbliche.

Va detto che la Cassa Depositi e prestiti è una società per azioni, posseduta al 70% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e per la parte restante da diverse fondazioni bancarie. Si occupa del finanziamento di opere pubbliche, di impianti, di reti e di dotazioni destinati alla fornitura di servizi pubblici e alle bonifiche.

Gli interventi pianificati dal Comune di Qualiano, con la collaborazione del Sindaco, Assessori, Consiglieri e Dirigenti dei settori interessati, non dovrebbe incorrere in ostacoli e l’Ente è fiducioso che la CDP fornirà al più presto l’ok al programma, per passare alla fase successiva della progettazione.

COMUNICATO STAMPA

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