Il boss Luigi Cimmino arrestato durante un'operazione contro la camorra viene portato fuori dalla caserma dei carabinieri nel quartiere Vomero a Napoli, 20 luglio 2015. ANSA / CIRO FUSCO

Prestanome del gruppo “Orlando” arrestato dai carabinieri. Sequestrati beni per oltre 100mila euro. I militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli su richiesta della DDA nei confronti di 2 indagati ritenuti contigui al clan “Orlando”, operante a Marano, Calvizzano e Quarto, ritenuti responsabili di concorso in trasferimento fraudolento e possesso ingiustificato di valori con l’aggravante di finalità mafiose.

Si tratta di Isidoro di Maro, 43enne, di Villaricca ed Emanuele Tenneriello, 39enne, di Macerata Campania. Il primo era stato tratto in arresto anche il 18 aprile, in esecuzione di 30 ordinanza di custodia cautelare a carico di soggetti legati al gruppo “Orlando” responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso, estorsione, traffico di stupefacenti e detenzione illegale di armi da guerra.

Nel corso delle indagini è stato accertato che Di Maro aveva attribuito in modo fittizio a Tenneriello il 52% delle quote societarie di una scuola paritaria primaria di Calvizzano. Quelle quote sono state sottoposte a sequestro in virtù del medesimo provvedimento: il loro valore ammonta a 122mila euro. Al termine delle formalità, Di Maro –già ai domiciliari – è stato tradotto al centro penitenziario di Secondigliano mentre Tenneriello è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp