“Io non ho ricevuto nessuna comunicazione ufficiale da parte della segreteria locale”. E’ già giallo sulle primarie giuglianesi. A pronunciare questa frase è il segretario provinciale Venanzio Carpentieri. Prima di iniziare già c’è qualcosa che non va. “Ho inviato una nota a tutti i segretari dei comuni chiamati al voto per sospendere tutte le procedure in atto in attesa che venga approvato il regolamento che sta predisponendo il regionale – spiega il segretario –  La data del 18 è quella scelta per l’election day. Ma per adesso è tutto fermo”. Insomma la fuga in avanti del partito della terza città della Campania  non piace a Carpentieri che qualche giorno fa aveva messo un freno a tutti i Comuni che stanno per andare al voto.

 

Il segretario locale Giugliano Quaranta però conferma tutto e ribadisce: “Il direttivo ha votato all’unanimità. Ci saranno le primarie. Per adesso abbiamo scelto la data. La settimana prossima ci saranno le sedi e il regolamento. Attendiamo quello regionale”. Si va avanti quindi che il provinciale sappia o meno.

 

Dal locale al regionale il passo è breve. Anche in questo caso le primarie fanno discutere. Già indette per dicembre si discute ancora se introdurre una terza persona che possa mettersi tra Cozzolino e De Luca o addirittura proporre una candidato unico. In questo caso torna in pista il ministro spezzino Andrea Orlando che per adesso nega qualsiasi coinvolgimento. La questione adesso passa nelle mani del premier fino adesso rimasto a guardare aggiornato dal suo vice Guerini. L’ultima parola sarà la sua.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp