Giugliano. Attende da mesi una bonifica il deposito giudiziario di auto di Domenico De Luca, in via Selva Piccola. Dopo i tre incendi che hanno mandato a fuoco sostanze tossiche e rifiuti speciali, associazioni civiche e cittadino invocano la messa in sicurezza dell’area, oggi sotto sequestro giudiziario. A richiederle anche l’Ufficio Ambiente del Comune di Giugliano.

Ed è proprio all’Ufficio Ambiente che in questi giorni ha risposto l’avvocato di Domenico De Luca. “Il sito è sottoposto a sequestro penale da parte della Procura di Napoli Nord e sarà inaccessibile fino a diverso avviso. Sebbene il sign. De Luca abbia richiesto il dissequestro e l’autorizzazione ad avviare a bonifica e smaltilmento i veicoli bruciati, l’unica attività autorizzata dal magistrato è la redazione dell’inventario”.

Insomma, De Luca, anche se lo volesse procedere a bonificare il sito a proprie spese, ha le mani legate dalla magistratura. Qualsiasi intervento non potrà essere fatto in assenza dell’autorizzazione dell’autorità giudiziaria. Fino ad allora, il deposito resterà una distesa di carcasse annerite e un cumulo di rifiuti speciali esposti al rischio di nuovi incendi dolosi.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp