Una segnalazione dei vicini e l’arrivo della Polizia. Poi la macabra scoperta. Il corpo di una bambina di due anni quasi totalmente carbonizzato. I vicini avevano prima sentito delle urla e poi avevano notato una coltre di fumo nera provenire da un garage. Il tutto è avvenuto nella cittadina di Zemst, a nord di Bruxelles, in Belgio.

La piccola è stata trovata senza vita all’interno di un barbecue. Per la sua morte è stata fermata la madre. La donna è ancora sotto choc ed è ricoverata in ospedale, per questo la Polizia non l’ha ancora interrogata. Da alcune indiscrezioni trapela però che le prime parole della donna sarebbero state: “Dovevamo andare in Paradiso insieme”.

La Polizia tiene il massimo riserbo sulla vicenda. L’identità della donna non è stata resa nota, si conosce solo l’età: 27 anni. L’autopsia sul corpo della vittima è stata svolta ma l’esito è stato tenuto segreto per motivi di privacy. Resta da chiarire se la piccola sia stata bruciata viva o se fosse già morta quando è stata chiusa nel barbecue.

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