Napoli. Progetto choc del ministro dell’istruzione, presentato ai colleghi del G7 in corso in Giappone. Scuole aperte anche d’estate e di domenica. Il progetto, dal titolo “scuola al centro”, ha fatto presto il giro del web sollevando un coro di proteste.

“Vogliamo lasciare aperti gli istituti medi e superiori durante l’estate e la domenica – spiega il ministro in un’intervista al “Messaggero” – per i ragazzi che restano a casa e finiscono a passare le giornate per strada. Si potranno usare per fare sport, musica e laboratori. E ai docenti un piccolo compenso aggiuntivo”. I primi destinatari del progetto saranno i ragazzi dei quartieri più disagiati di Milano, Roma, Napoli e Palermo.

“I nostri problemi sono simili a quelli delle altre grandi città di ogni paese. L’abbandono in strada fa diventare i più giovani facili prede. Il nostro obiettivo è quello di diventare il “posto”, il luogo di ritrovo, anche nei mesi di pausa. Per non perderci chi vive in difficoltà”. L’apertura “straordinaria” degli istituti potrebbe estendersi oltre i mesi estivi, rendendo quindi le scuole accessibili la domenica durante l’anno scolastico. “Se il progetto che sperimenteremo quest’estate andrà bene, perché no?” risponde il ministro. I docenti “non sono obbligati a partecipare, lo farà solo chi vorrà. E ci sarà un compenso, ma non molto alto”.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp