Marano. L’ultimo avviso di aggiornamento dell’elenco dei professionisti per l’affidamento di incarichi attinenti l’architettura, l’ingegneria ed altri servizi tecnici di importo inferiore ai 100mila euro è stato pubblicato ad agosto 2014, quando l’ufficio tecnico era diretto dall’ing. Agostino Di Lorenzo. Arrivarono 187 istanze e furono tutte dichiarate ammissibili. E’ quello che si legge nella determina 106 del 24 marzo 2015, redatta quando l’ufficio tecnico era retto ad interim dalla segretaria comunale Brunella Asfaldo. I 187 professionisti si aggiunsero a quelli iscritti in altri tre elenchi, stilati rispettivamente nel 2007, nel 2010 e nel 2011, per un totale di circa 700 professionisti. Quello del 2011 qualcuno lo battezzò l’Albo delle meraviglie”; qualcun altro lo definì “l’albo delle trastole”.

 

Fu compilato con una operazione non molto trasparente. Infatti, l’avviso pubblico, approvato con determina n.37 del 24 gennaio 2011, fu pubblicato all’albo pretorio del Comune il 28 gennaio, di venerdì, con scadenza al 31 gennaio, di lunedì. Un vero e proprio sbarramento. Ciò nonostante arrivarono 114 adesioni (anche da fuori regione). 75 le new entry, rispetto al vecchio elenco. Elenco che venne approvato il 3 febbraio 2011, con determina 72. La cosa più strana è che il 3 febbraio 2011, stesso giorno in cui venne approvato il nuovo albo dei professionisti, venne anche indetta la gara informale per reperire un tecnico a cui affidare la direzione dei lavori per la manutenzione delle strade. Sempre il 3 febbraio, vennero indette, con determine 74 e 75, anche le gare per reperire due tecnici a cui affidare rispettivamente, la direzione dei lavori della nuova caserma dei carabinieri e quella della ristrutturazione del tribunale.

 

Siccome il dirigente dell’area tecnica dell’epoca sancì che l’aggiornamento dell’albo, a differenza di quelli del 2007 e 2010, dovesse avvenire ogni tre mesi, il 4 maggio 2011, con determina 262 arrivarono altre 21 richieste di altrettanti professionisti e società da inserire nell’elenco. Due dei nuovi professionisti vinsero la gara informale, che fu espletata poco dopo l’aggiornamento dell’albo, per l’affidamento dell’incarico della redazione dei cosiddetti progetti di recupero di alcune aree storiche della città. Adesso, in virtù del nuovo codice degli appalti, ma anche dietro spinta sia del dirigente a interim (Luigi De Biase) che del responsabile dell’Ufficio Lavori pubblici (Michela Romano), si sono decisi ripartire daccapo, per formare un nuovo albo, ma se ne riparlerà tra qualche mese, quando a Marano arriverà, quasi sicuramente, un nuovo Commissario straordinario.

di Mimmo Rosiello

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp