New Orleans (USA), città nota per il Jazz e i colori del suo carnevale, ospiterà dal 6 al 10 aprile la World Balloon Convention (WBC), massima rassegna a livello mondiale del ‘Balloon Art’, l’arte di creare vere e proprie costruzioni con i palloncini. Artisti provenienti da tutto il globo, si sfideranno a suon di pittoresche decorazioni per contendersi il titolo di campioni del mondo. Il team che rappresenterà l’Italia, annovera tra le sue fila anche due artisti napoletani:
E’ una grandissima competizione a cui partecipano team provenienti da tutto il mondo”  – spiega Andrea Papolino, uno dei due partenopei in gara che con la sua azienda Popo Art rappresenta un marchio leader del settore a livello nazionale – Ogni squadra rappresenta una nazione in gara ed è composta da un minimo di 10 concorrenti che affronteranno varie sfide tematiche. La competizione dura nel suo complesso 27 ore effettive. C’è ovviamente emozione, ma anche tanta voglia di vincere
L’Italia, capitanata da Alessandro Patanè e Enza Mondello, punta a bissare il titolo iridato ottenuto nel 2010. – Non sarà semplice – Avverte PapolinoParliamo del massimo livello che questa disciplina può esprimere su scala internazionale e ci sono rivali di altissimo livello, come ad esempio i russi, campioni in carica.
La nazionale italiana affronterà la Kermes statunitense con tanto entusiasmo e voglia di fare arte e spettacolo, ben conscia di ciò che serve per primeggiare:
Nel Balloon art ci sono alcuni ingredienti fondamentali: occorre un 50% di fantasia,  un 40% di tecnica e un 10% di pura anima. Il mio slogan è da sempre il seguente: dai forma a ciò che hai in testaConclude Andrea Papolino.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp