Al momento è ancora una corsa solitaria quella di Antonio Bassolino alle primarie del Pd per la scelta del candidato sindaco di Napoli. In questi giorni difatti nessun altro ha annunciato la sua partecipazione alla competizione. Ma un altro nome in realtà circola e sta facendo non poco rumore negli ambienti democratici. E’ quello di Riccardo Monti, presidente dell’Ice, l’agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane. Monti è un nome che piace a Umberto Ranieri, al segretario provinciale Venanzio Carpentieri che al Mattino ha dichiarato: “Anche se non mi piace parlare di candidature credo che un profilo con le caratteristiche di Monti possa risultare vincente”.

Ma la domanda sorge spontanea: Monti parteciparebbe alle primarie, perché così ha stabilito la direzione provinciale, o sarebbe il candidato unico capace di mettere insieme tutte le anime del partito e superare le primarie? Insomma è Monti il “Maradona” auspicato? E che dovrebbe vedersela con de Magistriis da un lato e Lettieri dall’altro? Troppo presto per dirlo.

Il presente dell’Ice non si sbilancia ma neppure scarta l’ipotesi. “Non escludo che possa arrivare il momento di fare qualcosa del genere qualora ce ne fossero le condizioni. Da molti anni mi chiedo cosa potrei fare di più per la mia città” ha dichiarato al Mattino. E prima ancora di iniziare lancia già una stoccata a Bassolino: “Leggo il suo ritorno più come frutto di una rivalsa personale. Eppure, senza esprimermi sulle grandi responsabilità politiche che comunque ci sono state, è vero che Bassolino è stato sindaco e governatore con ampi poteri in tantissimi anni nei quali a Napoli e in Campania c’è stata abbondanza di risorse. E che in tutti quegli anni la città ha purtroppo fatto grandi passi indietro”.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp