movimento polis giugliano

Un passo concreto verso la legalità, una legalità che spesso viene messa in secondo piano nelle nostre realtà ma che deve tornare ad essere il primo punto nelle liste dei candidati sindaco di ogni estrazione sociale e politica perché la legalità e la lotta alla camorra, che combaciano ma non sono la stessa cosa e che quindi vanno affrontate con la giusta attenzione e competenza, non hanno colore e devono essere combattute tutti insieme, a prescindere da chi diventerà il nuovo sindaco di Giugliano.

 

In un territorio che ogni santo giorno dovrebbe ricordare la martire Mena Morlando, in un comune commissariato per infiltrazioni camorristiche, è un dovere dare trasparenza ai cittadini.

 

Polis è una realtà giovane e nuova, che si pone tra le esigenze sociali e la voglia di amministrare la cosa pubblica dei giuglianesi. Tantissime le adesioni da dicembre ad oggi tant’è che la pagina Facebook dell’associazione ha più contatti di tanti partiti radicati sul territorio da anni. Tantissime le iniziative fatte fino ad oggi e tantissime ne verranno fatte, il cui culmine ci sarà il 21 maggio alla Villa Comunale di Giugliano, in collaborazione con Rush Out, dove interverranno tutti i candidati sindaco al comune della città che ha dato i natali a Gianbattista Basile.

 

Oggi costatiamo che, nel giorno in cui si dovrebbe ricordare Peppino Impastato, qualcuno si prende la briga di parlare di “Legalità” pur sapendo che di “Legalità” loro o chi rappresentano, hanno ben poco, visto come si è arrivati a certe posizioni.

 

Il silenzio è d’oro a volte, ma Polis, compatta, va avanti, conscia del fatto che i giovani giuglianesi sappiano che per un futuro radioso, bisogna rivolgersi a realtà nuove che fanno Politica, nel senso più alto del termine, tutti i giorni sul territorio e non solo sotto le elezioni.

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