E’ una giornata storica a Napoli perché lo Stadio San Paolo torna ad ospitare una semifinale di una gara europea dopo 26 anni e lo farà nel migliore dei modi, con una squadra pronta, che viene da un 3-0 con il Milan, in un impianto gremito e pronto ad annichilire gli ucraini del Dnipro.
Benitez ci tiene molto a questa partita ed a questa coppa, vuole vincere la terza Europa League con tre squadre diverse, vuole inserire il Napoli nel tabelloni europeo insieme a Valencia e Chelsea, per quanto riguarda la Coppa Uefa, ed il Liverpool, per quanto riguarda la Champions. Una partita speciale, che in città si sente tantissimo nonostante il blasone dell’avversario non sia eccezionale. Il Dnipro è infatti alla sua prima semifinale europea della sua storia.
Il Napoli farà alcuni cambi rispetto alla partita di domenica: Andujar tra i pali, Maggio, Albiol, Koulibaly e Ghoulam in difesa ad arginare la testa di Kalinic e la velocità di Konoplyanka. A centrocampo Inler e Gargano sono i favoriti mentre dietro Gonzalo Higuain, pronto a diventare il capocannoniere della competizione, agiranno Gabbiadini, Hamsik ed Insigne.
Il Dnipro si schiera con un modulo speculare: Boyko tra i pali, Fedetskiy, Cheberyachko, Douglas e Matos in difesa Rotan e Kankava a centrocampo, Konoplyanka, Shakhov, Luchkevych alle spalle di Kalinic.
