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Avevano assaltato la gioielleria “Momenti d’oro” di Macerata Campania lo scorso 21 dicembre. In manette anche Paolo Pugliese, 21 anni, e Felice Granata, 20 anni. Entrambi di Giugliano.

In occasione del colpo perpetrato poco prima di Natale, fu arrestato in flagranza di reato uno dei membri della banda, Claudio Montano, 27 anni, di Lusciano, mentre gli altri due complici riuscirono a darsi alla fuga. L’altro ieri mattina però i Carabinieri della locale stazione li hanno fermati su disposizione del pubblico ministero, e questa mattina il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato il fermo.

Pugliese e Granata sono accusati di tentata rapina, detenzione e porto illegale di armi, ricettazione di autovettura provento di furto. Le indagini si sono mosse a partire proprio dalle dichiarazioni del primo fermato, oltre a numerose intercettazioni telefoniche. Gli inquirenti hanno anche appurato che i due giunsero alla gioielleria a bordo di un’auto risultata essere rubata, che per questo è stata sottoposta a sequestro.

Granata e Montano entrarono in gioielleria, mentre Pugliese restò in attesa all’interno del veicolo per fare da “palo”. Montano entrò nel negozio col volto scoperto. Doveva fare da “cavallo di Troia”, mentre Granata, incappucciato e armato, aspettò all’esterno in attesa che l’altro, dopo aver bloccato i proprietari col taglierino, aprisse la porta blindata. Il titolare della gioielleria, però, riuscì a fermare Montano. A quel punto gli altri due si diedero alla fuga, fino all’arresto di martedì scorso.

 

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