Melito. Come annunciato la scorsa settimana dal sindaco di Melito Antonio Amente durante la messa commemorativa a 24 anni dall’omicidio di Rosario Mauriello, la giunta ha dato il via libera all’intitolazione della villa comunale al giovane melitese barbaramente ucciso per errore nel 1994.<

L’esecutivo centrista questa mattina ha accolto la proposta del primo cittadino, che ora attende il via libera definitivo dal Prefetto di Napoli ai sensi della Legge 23.06.1927, n. 1188. Per oltre 20 anni la famiglia di Rosario ha atteso che venisse fatta giustizia ma soltanto l’ottobre scorso l’assurdo perché dell’omicidio avvenuto l’11 gennaio del 1994 in via don Raffaele Abete è stato spiegato dai media nazionali, dopo le rivelazioni televisive di un collaboratore  di giustizia. I killer, stando a quanto riferito dal pentito, in quel freddo primo pomeriggio dell’11 gennaio dovevano colpire il giovane indicato da un complice che si trovava da quelle parti. Il gesto inconfondibile consisteva in una stretta di mano.

Rosario, assolutamente inconsapevole di ciò che sarebbe accaduto, salutò il basista che gli strinse la mano. Per i killer fu il segnale che aspettavano ed in sella ad una Vespa entrarono in azione ammazzando il povero Rosario, senza nemmeno che questi avesse il tempo di rendersi conto di cosa stesse accadendo.

“L’amministrazione comunale in linea con il proprio programma di mandato, intende profondere il proprio contributo per un futuro di legalità e giustizia sul ricordo di quanti hanno perso la vita da innocenti per mano della criminalità organizzata. – ha spiegato il sindaco Antonio Amente – La memoria è il migliore strumento per orientare le nuove e future generazioni rispetto ad una matura coscienza anticamorra e l’intitolazione della villa a Rosario Mauriello è il segno tangibile di questo rinnovato impegno”.

Una volta ottenuto il placet della Prefettura, l’amministrazione comunale organizzerà una cerimonia in villa comunale per la posa della targa di intitolazione. Saranno presenti le più alte cariche delle forze dell’ordine e del clero napoletano ed associazioni anticamorra, oltre ai familiari di Rosario ed alla cittadinanza melitese da sempre vicina al dolore della famiglia Mauriello.

comunicato stampa

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp
Banner tv77 Finearticolo