Passato l’8 dicembre si entra nel vivo delle festività. E anche i comuni dell’area nord si preparano a ricreare atmosfere natalizie ma in particolare a Giugliano e Mugnano è divampata la polemica. A Mugnano pare che i commercianti siano contro gli eventi previsti dall’amministrazione al punto che starebbero raccogliendo delle firme. Il sindaco Luigi Sarnataro ha spiegato che gli eventi non comporteranno problemi alla viabilità. “È importante incoraggiare e favorire gli eventi natalizi, altrimenti poi non ci si può lamentare che non si fanno le cose. Sono momenti di aggregazione che attirano anche persone da altri comuni, in modo da favorire il commercio stesso”.
Alcuni titolari di attività commerciali chiedono che gli eventi siano organizzati dopo le 21 a chiusura dei negozi. L’appello del primo cittadino però è stato inondato da una valanga di commenti di commercianti che temono una congestione del traffico. A Qualiano sabato c’è stata l’accensione degli addobbi programmati dall’amministrazione. Qui il sindaco aveva chiesto ai commercianti di addobbare la propria vetrina perché il comune non poteva spendere molto per le luminarie.
A Giugliano invece il ponte dell’Immacolata è trascorso senza luminarie. Le luci dovevano essere installate già dall’8 dicembre ma solo questa mattina la ditta sta provvedendo all’installazione. Nicola Palma dei 5 stelle ha chiesto che i 132mila euro stanziati per l’illuminazione siano destinati ai commercianti e alle famiglie che non possono festeggiare. “Il sindaco annuncia che il 7 dicembre hanno affidato gli appalti, il giorno prima di quando avrebbero dovuto accenderle e lo annuncia pure” attacca il consigliere 5 stelle. Insomma l’atmosfera del Natale a Giugliano per adesso è ancora solo su carta.
