E’ ancora sotto choc la città di Capua per la morte di Ernesto Della Corte. Il 77enne è morto precipitando dal ponte ex Pierrel dopo aver travolto il parapetto. A rendere ancora più sconcertante la notizia un dettaglio: anni fa, pochi metri prima, era morto il figlio, Armando, in un altro drammatico incidente a bordo di una moto.
Un destino crudele, quello di padre e figlio, uniti da un destino di morte che si è compiuto del tutto oggi poco dopo le 13, quando il 77enne ha perso il controllo del mezzo volando dal ponte per 60 metri prima di schiantarsi al suolo. L’uomo è stato “ucciso” dalla stessa strada che ha stroncato la vita di Armando. Il dettaglio ha lasciato ancora più basiti tutti i capuani che conoscevano i Della Corte. Una famiglia perbene, la descrivono, di onesti lavoratori. Ernesto faceva il panettiere ed era benvoluto da tutti.
Si fa intanto più chiara la dinamica dell’incidente. In un primo momento, i soccorritori avevano ipotizzato un malore. In realtà, a quanto pare, l’incidente sarebbe stato provocato da una Mercedes, che avrebbe occupato la corsia opposta, scaraventando letteralmente la Renault Clio di Della Corte al di là di un ponte che funge da cavalcaferrovia.
