Studentesse americane stuprate dai carabinieri a Firenze, spunta il video. A pubblicarlo è stata la trasmissione”Quarto Grado” nella puntata andata in onda ieri, 24 novembre, su Retequattro.

Documenti inediti sul caso delle due ragazze americane che hanno raccontato di aver subìto uno stupro da parte di due agenti dell’Arma, il carabiniere scelto Pietro Costa e l’appuntato Marco Camuffo, lo scorso 7 settembre a Firenze. L’accusa è di violenza sessuale ma i due si difendono parlando di rapporto consensuale. Lo scorso mercoledì nell’aula bunker del tribunale fiorentino si è tenuto l’incidente probatorio durante il quale le studentesse sono state interrogate per oltre 12 ore.

Durante la trasmissione si è parlato della perizia compiuta sui cellulari delle due ragazze. Una di loro aveva già ammesso di essersi scambiata il numero di telefono con Costa. Sul cellulare dell’altra giovane, secondo i dati emersi dall’esame tecnologico, è stato trovato il numero dell’appuntato Camuffo, salvato in rubrica alle 3:21 della notte, quindi dopo il rapporto sessuale. Non è possibile sapere con certezza, però, chi avrebbe concretamente memorizzato il numero.

Le studentesse hanno ammesso di aver bevuto molto quella del 7 settembre. Inoltre, il programma di Retequattro ha mandato in onda anche il contenuto di alcune chat recuperate sui cellulari delle due americane. La prima, risalente alle 4:40 della notte – mentre erano al pronto soccorso – è tra una di loro e un’altra amica. Si legge:

Americana: Siamo state violentate.
Amica: Cosa…? Stai bene?
Americana: No.
Amica: Che sta succedendo?
Americana: Lei sta raccontando una storia.
Amica:  Sta mentendo?
Americana: Lei è la migliore! Lei è una fica!
Amica: Che succede?
Americana: Siamo state entrambe violentate.

Poi Quarto Grado ha mostrato il video ripreso dalle telecamere di sorveglianza della discoteca “Flò”. Le immagini mostrano i minuti immediatamente precedenti alla presunta violenza sessuale.

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