Ampia operazione dei Carabinieri della compagnia di Giugliano nella lotta all’inquinamento ambientale. I militari, coadiuvati dalla Polizia Locale, da addetti dell’Enel e dell’Acquedotto, hanno deferito 8 persone in stato di libertà. I reati contestati vanno dal furto di acqua potabile a quello di energia elettrica, dallo smaltimento illecito di rifiuti allo scarico illecito di acque reflue. Gli 8 fermati agivano in concorso tra di loro.

In particolare tre degli arrestati avevano destinato un loro fondo agricolo, di circa 15mila metri quadri, con annesso bar, per la realizzazione di un mercato delle pulci, creato tra l’altro senza autorizzazione. Nella fattispecie hanno cambiato la destinazione dell’area da agricola a commerciale. Si sono inoltre macchiati di una serie di reati: smaltimento illecito di materiale edile proveniente dall’abbattimento di un manufatto rurale presente sul posto; scaricato abusivamente le acque reflue; realizzato allacci abusivi per l’acqua e l’energia elettrica per servire l’intera tenuta, del valore di circa 1 milione di euro. L’area è stata sottoposta a sequestro.

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