Giugliano. Centinaia di persone oggi pomeriggio per l’ultimo saluto a Natalia Galluccio, la farmacista stroncata da un brutto male a 56 anni. Una chiesta di Santa Sofia gremita per i funerali della “guerriera” che ha lottato fino alla fine senza perdere il sorriso.

“Grazie per affetto che ha seminato. – ha detto don Luigi Ronca nel corso dell’omelia – Negli ultimi tempi si era affidata molto alla chiesa”. Commovente la lettera letta dal fratello di Natalia: “Hai combattuto con forza disarmante difficile da eguagliare. Non arrendersi mai era la parola d’ordine che ripetevi non solo a te stessa ma a tutti noi. Non accettavamo di poterti perdere e tu cercavi di andare avanti senza tregua. Ho riso quando mi hai fatto leggere le cose che scrivevi su di lui, il cancer. lo trattavi come un amante fastidioso, tu sempre fiera lo agganciavi senza dargli diritto di replica ma lui è stato subdolo come solo i cattivi sanno di essere. Ti ha portato via e ci ha lasciato grande vuoto. Ti voglio ricordare come la mia bella sorella piena di vita perché sono sicuro che anche se ti ha portato via ora in un mondo pieno di luce dove non esistono malattie ma dove potrai dedicarti a quello che ti piaceva: scrivere belle pagine piene di romanticismo”

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