Era arrivato in Italia nel 2001. Oltre ad aver indossato le maglie del Perugia nel 2002-2003, in serie A, e del Foggia, aveva militato in serie D con Este, Bolzano, Jesolo e Torres. Aveva abbandonato il calcio per dedicarsi all’altra sua passione: il surf. Ed è proprio così che se n’è andato, a 34 anni, in modo assurdo.

Denis Andrè Dasoul, calciatore belga, è morto a Bali, in Indonesia, colpito da un fulmine, proprio mentre stava facendo surf. Era arrivato a Perugia nel 2001, ma con la compagine umbra non riuscì mai ad esordire, tanto che a fine anno rientrò in patria, al Genk. Poi le esperienze in Austria e ancora in Belgio, per poi ritornare in Italia, al Foggia, dove rimase per un anno.

In Italia ha anche giocato in serie D, vestendo appunto le maglie di Este, Bolzano, Jesolo e Torres. Poi la scelta di dedicarsi al surf. Quella stessa passione che, per una tanto tragica quanto imprevedibile fatalità, l’ha portato alla morte.

dasoul

 

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp