Caro Concittadino,
il Natale è arrivato e con esso uno dei periodi più suggestivi dell’anno. Per me, in modo particolare, sarà un Natale di grande riflessione e lavoro: a Luglio del 2013, ho assunto il ruolo di guida di questa cittadina, che amo profondamente e alla quale ho dedicato e sto dedicando le mie forze, con passione e determinazione.
Qualiano, come tanti altri Paesi d’Italia e del Mondo, purtroppo, sta vivendo un momento difficile, che non consentirà a tante nostre famiglie di vivere le festività con la serenità che, invece, meriterebbero. Purtroppo sono ancora tante le persone, che bussano alla mia porta di Sindaco, perché si trovano in difficoltà.
Il Natale è un momento di gioia, una testimonianza di amicizia, ma anche di responsabilità. E’ il momento in cui diventa più forte la necessità di rinnovare, partendo dal proprio intimo, la pratica quotidiana delle virtù civili quali innanzitutto il rispetto per le persone, la tolleranza, la volontà a spegnere le inutili e gratuite polemiche.
La fine di questo travagliato 2014 è anche l’occasione per fare il bilancio di un anno amministrativo percorso su una strada in salita. Una faticosa strada costellata di difficoltà burocratiche, inadempienze passate e sorprese, che sono uscite fuori da quei cassetti, che ci eravamo ripromessi di aprire e stiamo aprendo.
Qualche esempio di cosa abbiamo trovato nei cassetti? Oltre 1.000.000,00 di euro di debiti con il canile, 6.500.000,00 euro di debiti per l’acqua, 703.000,00 euro, per l’energia elettrica, 550.000,00 per la mensa scolastica, 1.500.000,00 di euro, per l’esproprio dei campi da tennis mai pagati, oltre 5.000.000,00 di euro di passivo con la Multiservizi dei quali 2.200.000€ onorati già in quest’anno. Ma l’elenco è lunghissimo e comprende decine di altre voci, che non cito perché sotto ai 500.000,00 euro, ma che nel loro insieme fanno altri milioni di euro.
Tuttavia, i progetti messi in campo ci hanno consentito di raggiungere tanti importanti obiettivi: il consolidamento del 50% di raccolta differenziata; il trasferimento di una serie di servizi pubblici da locali in fitto in locali di proprietà dell’Ente; la pulizia e il decoro delle scuole cittadine; il wi-fi libero nelle piazze principali; il nuovo sito del Comune per rendere più trasparente l’operato amministrativo; l’inizio della riqualificazione di via Ripuaria e di altre strade comunali, che saranno riasfaltate a breve; l’avvio del procedimento per ultimare e consegnare, dopo oltre 20 anni, i campi da tennis alla città; il finanziamento delle strade di accesso alla Parrocchia Maria Santissima Immacolata; il reperimento delle somme per rendere agibile lo stadio comunale; la richiesta e l’approvazione da parte del Ministero degli Interni di una sede dei Vigili del Fuoco a Qualiano; la posa della prima pietra dell’Isola Ecologica sulla Circumvallazione Esterna e, infine, ma non ultimo, il “percorso agro-ciclo-pedonale” nelle strade alle spalle della masseria del Cardinale per il quale a giorni taglieremo il nastro.
Oggi Qualiano è anche più verde con il riassetto di tutte le aiuole e la piantumazione di più di 400 alberi per le strade e nei giardini. Nuova vita anche per il CROF di via Macello, che da magazzino per le scope è stato destinato a Palazzetto della Cultura in cui avrà sede la Biblioteca comunale, mentre l’ultimo piano ospiterà la sede della Multiservizi, che si sta già trasferendo da una struttura in fitto, con un altro risparmio per l’Ente.
Tanto è stato fatto anche dalla gente comune. Questa nuova fase amministrativa, infatti, ha risvegliato le coscienze di numerosissimi cittadini ai quali va il mio ringraziamento. I gioiosi murales realizzati dai ragazzi sono la dimostrazione più viva e tangibile di quanto sia cambiato il modo di partecipare al bene comune della nostra Qualiano, che deve ancora percorrere una lunga strada per uscire dal pantano.
Ogni giorno l’azione amministrativa, è stata sviluppata, portando avanti l’ordinario, ma lavorando sodo per portare finanziamenti adeguati nella nostra terra, che merita sviluppo ed ha tutte le carte in regola per essere un riferimento dell’hinterland.
Come Amministrazione vogliamo augurare a tutti un Natale pieno di serenità e convivenza pacifica, dove la critica non sia distruttiva, ma propositiva, dove la sinergia sia lo strumento solidale per crescere presto e bene già nel 2015.

Il Sindaco
Ludovico De Luca

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